Vaginoplastica

La vaginoplastica è nota nella letteratura medica come intervento di restringimento vaginale ed è esteticamente preferita quanto la labioplastica, che viene eseguita di frequente.

Per questo motivo, è uno degli interventi vaginali più importanti ed è considerato un intervento di chirurgia ricostruttiva. Ha lo scopo di eliminare l'ingrossamento della vagina, che di solito diventa eccessivamente lassa a causa del parto e causa problemi sessuali oltre che funzionali.

In questo modo, consente alla donna di riacquistare fiducia in se stessa e di liberarsi di problemi come l'incontinenza urinaria.

Mira a eliminare l'ingrossamento della vagina, che di solito diventa eccessivamente lassa a causa del parto e causa problemi sessuali e funzionali.

Che cos'è la Vaginoplastica?

La vagina è l'organo riproduttivo femminile, popolarmente conosciuto come "camera" e ha una lunghezza media di 8-9 cm. La vaginoplastica è un intervento di riparazione della schiena applicato alla vagina dai ginecologi. La vaginoplastica, che prevede il restringimento della vagina ingrossata per vari motivi, aiuta a normalizzare le dimensioni della vagina rimuovendo le parti in eccesso. In questo modo si risolvono problemi come l'impossibilità di avere rapporti sessuali e l'incontinenza urinaria dovuta all'ingrossamento della vagina. Grazie a questo intervento, in cui la parete posteriore della vagina viene ristretta in lunghezza, si eliminano anche i problemi di autostima e le riserve della persona.

Che cos'è L'ingrossamento Vaginale?

L'organo riproduttivo delle donne si espande subendo traumi in seguito all'uso attivo come la vagina, la gravidanza. Il parto è un periodo di stress per il corpo femminile in generale, ma questo stress è avvertito più intensamente nella vagina. La struttura vaginale, che si espande leggermente a causa della gravidanza, è esposta a un trauma che non aveva mai incontrato prima durante il parto e, sebbene le dimensioni vaginali si riducano leggermente dopo la nascita, potrebbero non tornare allo stato precedente. In particolare, fattori come il parto frequente, la gravidanza difficile e la nascita di un bambino di grandi dimensioni influiscono sull'ingrossamento della vagina.

Questo processo che porta all'allargamento della vagina non si verifica solo nelle donne che partoriscono; a volte la struttura originaria della vagina può essere ampia o tendente all'allargamento. La debolezza dei tessuti connettivi della vagina aumenta il rischio di allargamento e di cedimento. Pertanto, diverse ragioni, come la predisposizione genetica, possono essere efficaci nell'allargamento della vagina. Inoltre, si può parlare di ingrossamento vaginale anche in casi quali

  • età avanzata
    Parto frequente
    Parto di un bambino grande
    Traumatizzazione durante la gravidanza
    Strappi nella vagina
    Decisione di ricorrere al parto cesareo in una donna incinta per la quale è previsto un parto normale
    Scarsa cura della vagina dopo precedenti parti
    Danni e cicatrici vaginali
    Anamnesi di aborto
    Traumi regionali

Quali sono i Danni Dell'allargamento della Vagina?

L'ingrossamento della vagina è un grosso problema di autostima per le donne. Poiché la vagina ingrossata riduce il piacere sessuale, è un problema serio che può causare riluttanza e conseguenti disaccordi tra le coppie. Se la persona non può condividere i suoi problemi con nessuno, può causare problemi psicologici e pensieri infelici. Il rischio è che si trasformi in problemi più gravi, come il vaginismo, che impedisce di avere rapporti sessuali. Per questo motivo, è estremamente importante che l'ingrossamento vaginale venga trattato il prima possibile e che la donna recuperi la fiducia in se stessa.

In caso di ingrossamento vaginale, la qualità dei rapporti sessuali diminuisce notevolmente. A causa dell'ingrossamento del volume della vagina, il pene non può essere afferrato bene e cominciano a sorgere diversi problemi nella vita sessuale della coppia. Questi problemi possono causare problemi seri come la separazione e il divorzio. Inoltre, a causa dell'ingrossamento della vagina, si osserva un aumento del tasso di incontinenza vaginale da gas nelle donne, situazione particolarmente sgradevole dal punto di vista sociale. Aumenta anche durante i rapporti sessuali e si sviluppa in modo incontrollato, influenzando negativamente la concentrazione di coppia. A volte la flatulenza incontrollata si verifica anche in situazioni come lo sport, la camminata veloce e gli starnuti. Queste situazioni sono problemi restrittivi che danneggiano l'autostima delle donne e impediscono loro di muoversi comodamente nella società. Tutti questi problemi dovuti all'ingrossamento della vagina possono essere risolti con la vaginoplastica.

Come Viene Eseguita la Vaginoplastica?

Contrariamente a quanto si crede, la vaginoplastica non è un intervento estetico e viene quindi eseguita da ginecologi. L'intervento, che consente di ricostruire la vagina, influisce notevolmente sulla sua funzionalità e viene eseguito in anestesia generale o locale. La vaginoplastica può essere eseguita solo con anestesia sotto la vita, ma in alcuni casi l'anestesia generale può essere più appropriata per il comfort psicologico della paziente. A seconda dell'anestesia da applicare, si raccomanda che la paziente si presenti all'intervento affamata o sazia.

Se si esegue l'anestesia epidurale, cioè l'anestesia sotto la vita, non è un problema che il paziente si presenti all'intervento sazio, ma è necessario un digiuno di almeno 12 ore prima dell'anestesia generale. Durante l'intervento, tutto il tessuto in eccesso nella vagina viene rimosso, le strutture muscolari rilassate vengono riparate e la vagina viene ripristinata. Durante questo intervento non è necessario praticare incisioni nell'addome e le incisioni sono limitate alla vagina. Pertanto, non vi è alcun problema di cicatrice visibile dopo l'intervento e il tasso di riduzione della vagina è determinato in base alle esigenze della persona e deciso dal medico. Dopo l'applicazione, che dura circa 30-60 minuti, l'incisione viene chiusa con punti di sutura che si dissolvono e non è necessario rimuovere i punti in seguito.

Com'è il Recupero dopo la Vaginoplastica?

La vaginoplastica è un intervento in cui il recupero è rapido e senza problemi se si seguono le raccomandazioni del medico. È normale avere disturbi come dolore, indolenzimento, lividi e gonfiore per 1-2 settimane dopo l'intervento, ma la paziente può iniziare a muoversi comodamente durante il processo in corso. I risultati finali dell'intervento si manifestano nell'arco di alcuni mesi e vengono fornite alcune raccomandazioni al paziente per superare questo processo nel modo più ideale:

  • La paziente deve attendere 1-1,5 settimane per riprendere l'attività sessuale.
    Limitare le attività vaginali e prestare attenzione all'igiene della ferita sono tra i fattori più importanti.
    Se i disturbi, come gonfiore e dolore nella zona, si protraggono oltre il normale dopo l'intervento, è necessario consultare un medico specialista.
    È necessario prestare attenzione all'igiene dell'area, alla pulizia e alla cura della ferita per evitare segni di infezione.
    Dopo l'intervento, è necessario eseguire regolarmente gli esercizi di Kegel, che rafforzano i muscoli del pavimento pelvico, e mantenere così lo stato di forza del tessuto connettivo.

L'adozione di queste misure protettive accelera il processo di guarigione e consente alla paziente di tornare alla vita normale il più rapidamente possibile. Inoltre, anche l'adozione di uno stile di vita sano e regolare, l'attenzione alle abitudini alimentari e l'adozione di comportamenti che migliorano la qualità della vita, come il sonno, influiscono positivamente sul processo di guarigione. Queste abitudini sono positive per la salute della vagina perché riducono i fattori di stress e gli effetti dell'invecchiamento.

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